Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

i pensieri del dentro 19 - una garza da Ghazza

L’inizio si perde nei decenni che ci videro più giovani. Penso fossero gli ultimi anni dello scorso millennio, i primi del nuovo. Una delle prime tesi che ho avuto l’onore di seguire. Ma, a dirla tutta, non era iniziato da li. Era iniziato prima. Era iniziato da un amicizia. Amicizia. Parola che ha radici antiche in amàre , indicando la persona che ama ed è riamata. Una amicizia profonda, che ha superato visioni del mondo a volte anche divergenti, che è andata oltre i capelli che si sbiancano e che cadono, gli stomaci che un po’ si gonfiano. I mille acciacchi della vita.  Il mio amico è K, palestinese. Tralascio il suo nome appositamente, non per occultare un’amicizia ma per preservare lui e i suoi familiari, i suoi sodali, i suoi cari. Quando abbiamo iniziato a lavorare alla tesi, era il tempo della seconda intifada, primi anni 2000. La tesi era semplice nell’essenziale schiettezza del suo titolo: palestinesi e violenza. Dopo una prima parte introduttiva sul perché, con tutte le indic

Ultimi post

i pensieri del dentro 18 - uno sguardo di generosità

i pensieri del dentro 17 - del dito e della luna.

Digital storytelling: un focus sui processi di facilitazione del gruppo nell'apprendimento digitale - cap 5

L’ansia che incontri e l’ansia che lasci

i pensieri del dentro 16 - o del liberarsi dalla narrazione che ci precede per incontrare ciò che si è

i pensieri del dentro 15 - la singolarità che può bastare a sé stessa

i pensieri del dentro 14 - poter assumere il desiderio